L'insospettabile alleato che aiuta la Cina a evitare i dazi statunitensi

Due potenze destinate a incontrarsi
Dipendenza non accettata (oppure sì)
L'aumento dei dazi voluto da Trump
...E mantenuto da Biden
Uno stretto alleato
Il considerevole aumento delle esportazioni messicane
Una strada più lunga, ma molto più facile
Il Messico batte la Cina
Dominio permanente
Costrette a capirsi?
Due potenze destinate a incontrarsi

"Gli Stati Uniti sono il più grande consumatore di beni al mondo e la Cina ne è il maggiore produttore. In un modo o nell'altro, queste due forze sono destinate a incontrarsi"...

Dipendenza non accettata (oppure sì)

Le parole di Robin Brooks, ex capo economista dell'Institute of International Finance, riportate dal Financial Times riassumono perfettamente la relazione di dipendenza esistente tra le due grandi potenze che, per il momento, mantengono viva la loro aspra disputa commerciale.

L'aumento dei dazi voluto da Trump

Vale la pena ricordare che l'ex presidente USA Donald Trump, nel tentativo di limitare la dipendenza del suo Paese dalle catene di approvvigionamento cinesi, aveva aumentato significativamente le tariffe doganali su alcuni prodotti provenienti dal gigante asiatico. Una politica che Joe Biden ha mantenuto durante il suo mandato.

...E mantenuto da Biden

Logicamente, questa decisione ha avuto un impatto diretto su molti esportatori cinesi, le cui attività avevano come principale cliente gli Stati Uniti.

Uno stretto alleato

Ma, come recita il proverbio, "fatta la legge trovato l'inganno". Il Financial Times spiega che i fabbricanti cinesi hanno individuato un prezioso alleato commerciale per aggirare in modo diretto i dazi statunitensi.

Il considerevole aumento delle esportazioni messicane

Solo così si può spiegare l'incredibile aumento dei container provenienti dalla Cina e diretti in Messico: dai 689.000 arrivi nel primo trimestre del 2022 siamo passati agli 881.000 nello stesso periodo del 2023. Stiamo parlando di un aumento di quasi il 30%, che parrebbe giustificare questa ipotesi.

Una strada più lunga, ma molto più facile

In realtà il trucco è molto semplice: la Cina invia i propri container in Messico, Paese dal quale è più semplice inviare merce agli Stati Uniti, in quanto si evitano le altissime tariffe imposte dall'amministrazione statunitense sui container che arrivano direttamente dal gigante asiatico.

Il Messico batte la Cina

Come riporta il New York Times, grazie a questo percorso alternativo il Messico è divenuto il più grande esportatore di prodotti negli Stati Uniti, superando la Cina. Il Canada sarebbe il terzo esportatore verso gli USA.

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Dominio permanente

Per intenderci, la Cina è stata leader nelle esportazioni verso gli Stati Uniti negli ultimi 20 anni, arrivando quasi a raddoppiare il fatturato del suo concorrente più vicino: il Messico.

Costrette a capirsi?

In attesa di vedere come evolverà la guerra commerciale tra le due grandi potenze economiche globali, ciò che sembra chiaro è che l'intesa è più lontana che mai.

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